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Rinnovo concessione marchio metalli preziosi

Come è noto, la concessione del marchio è soggetta a rinnovo annuale (art.7 comma 2 D.Lgs. 22 maggio 1999, n°251), previo pagamento di un diritto per importo pari alla metà di quello fissato per ottenere la concessione stessa, importo da versare entro il mese di gennaio di ogni anno.

Pertanto, per i possessori del marchio di identificazione il 31 gennaio 2021 è il termine ultimo entro cui effettuare il pagamento alla Camera di Commercio I.A.A. di competenza dei relativi diritti di saggio e marchio.

Come già avvenuto negli anni scorsi, si tenga conto che le strutture Camerali hanno posto in evidenza nei propri siti web tale scadenza con indicazione delle relative modalità previste per il rinnovo annuale. Tale promemoria, nella stragrande maggioranza delle provincie, non viene trasmesso dai competenti uffici camerali alle sedi delle imprese in possesso del marchio di identificazione dei metalli preziosi. Pertanto è consigliabile verificare le modalità di rinnovo direttamente sul sito istituzionale della C.C.I.A.A. di competenza.

Molteplici sono le forme di pagamento previste – dal c.c. postale, al bonifico bancario o direttamente allo sportello dell’Ufficio Metalli Preziosi del servizio Metrico – indicando come causale “Rinnovo concessione marchio d’identificazione anno 2021 n. ……,” con la denominazione e il Codice Fiscale/Partita IVA dell’impresa.

Il pagamento dei diritti di segreteria e delle tariffe dei servizi metrici può essere effettuato anche tramite il sistema PagoPa (sistema unico per i pagamenti elettronici verso la pubblica amministrazione). A tal proposito è sufficiente richiedere all’Ufficio Metrico l’emissione dell’avviso di pagamento ed effettuare il versamento utilizzando i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) come, ad esempio, le agenzie e gli sportelli automatici abilitati delle banche, l’home banking, i punti vendita SISAL, Lottomatica e gli uffici postali.

Gli importi del diritto di rinnovo, rimasti invariati rispetto agli anni scorsi, sono i seguenti:

• € 32,00 per imprese iscritte all’Albo artigiani o imprese commerciali (venditori di metalli preziosi in materie prime o semilavorati, venditori di prodotti finiti di fabbricazione altrui) provviste di un proprio laboratorio di fabbricazione;

• € 129,00 per imprese industriali fino a cento dipendenti o comunque coloro che, per qualsiasi motivo, non vengono iscritti all’Albo Imprese Artigiane (sono compresi anche gli importatori di materie prime o semilavorati o di oggetti finiti in metalli preziosi);

• € 258,00 per imprese industriali con più di cento dipendenti (sono compresi anche gli importatori di materie prime o semilavorati o di oggetti finiti in metalli preziosi).

Tutte le imprese industriali devono anche trasmettere l’autocertificazione indicando il numero dei dipendenti al 31 dicembre dell’anno precedente. (art.27 comma 4 D.P.R. 30 maggio 2002, n°150). Qualora richiesto, sarà cura dei possessori di marchio far pervenire all’Ufficio Metalli Preziosi del Servizio Metrico di competenza – con modalità da ricercarsi anche in questo caso sul sito della Camera di Commercio di competenza – l’attestazione del versamento e comunicazione delle eventuali variazioni intervenute nell’impresa. L’Ufficio verificherà, oltre alla correttezza dei versamenti, la persistenza dei presupposti, oggettivi e soggettivi, previsti per il rilascio della concessione.

L’indennità di mora per il mancato versamento entro il mese di gennaio sarà pari a un dodicesimo del diritto annuale per ogni mese o frazione di mese di ritardo. Si veda il D.Lgs. n. 251 del 22 maggio 1999, art. 7 comma 3 e 4. Qualora il pagamento non venga effettuato entro l’anno solare di riferimento, la Camera di Commercio competente provvederà al ritiro del marchio di identificazione ed alla cancellazione dal registro degli assegnatari dei marchi di identificazione dandone comunicazione al Questore, che provvederà, a sua volta, al ritiro della licenza di P.S. per i non iscritti all’albo delle imprese artigiane.

RINNOVO TOKEN USB – PUNZONATURA LASER

Si ricorda alle imprese orafe in possesso di Token USB che, per continuare ad utilizzare il servizio di marcatura laser, dovranno provvedere entro il 31 gennaio 2021 a quanto sotto indicato.

1. In attuazione della nota del Ministero dello Sviluppo Economico del 23 marzo 2016 prot. 82934, versare in favore della Camera di Commercio competente per territorio il diritto di segreteria previsto per il mantenimento della tecnologia laser pari ad € 77,00, indicando come quale causale: mantenimento servizio di marcatura laser – Marchio n. ………. Tale importo è indipendente dal numero dei Token USB assegnati.

  1. Inviare alla Camera di Commercio la ricevuta del versamento. Questa provvederà ad inviare una notifica all’indirizzo PEC dell’utente con la conferma dell’avvenuto pagamento e l’invito a effettuare la procedura di rinnovo online su hiip://marchilaser.camcom.it/Rinnova#/

In caso di mancato pagamento, a decorrere dal giorno successivo la scadenza il Token USB cesserà di funzionare finché l’Utente non ottemperi all’obbligo di pagamento del diritto di segreteria per il rinnovo e non riattivi il Token USB secondo le procedure stabilite.

Per maggiori informazioni in merito alle modalità di versamento del diritto di segreteria per il mantenimento della tecnologia laser e di invio della ricevuta è in ogni caso consigliabile contattare l’Ufficio Metrico della Camera di Commercio territorialmente competente. I nostri uffici sono a disposizione per ulteriori informazioni.

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