Soldi per il centro storico «Sarà un polo culturale»

A Vergato finanziato il progetto del Comune per la valorizzazione del commercio locale Prevista la riqualificazione di Piazza della Pace con nuovi arredi e sculture

Dopo Alto Reno Terme, che aveva portato a casa un finanziamento di ben 200mila euro, l’Appennino bolognese si arricchisce con i 115.500 euro di contributo che il Comune di Vergato si è aggiudicato nello stesso bando dei finanziamenti con la legge regionale 41 del 1997. Un contributo che la Città metropolitana di Bologna ha aggiudicato a quelle realtà comunali che promuovono e sostengono i centri commerciali naturali. Il contributo di 115.500 euro ottenuto da Vergato servirà a sostenere il progetto «Il commercio nella Vergato culturale».

Questo prevede la riqualificazione di Piazza della Pace e dei Giardini culturali con un rinnovo e un posizionamento migliore dell’arredo urbano, l’installazione di sculture realizzate da artisti locali e l’installazione di postazioni di ricarica per dispositivi elettronici e di spazi di lettura. Infine, sarà ripavimentata l’area del mercato del Pincio. «Con Alto Reno Terme – afferma Giuseppe Argentieri, sindaco di Vergato – siamo stati i primi due comuni in fascia alta. Complessivamente, questo contributo ci permetterà di fare investimenti di almeno 450mila euro. Questo risultato lo abbiamo ottenuto anche grazie al felice rapporto con gli operatori economici che hanno subito accolto la sfida. Efficienti anche i nostri uffici nell’esaminare e varare i progetti. Con la Fontana e il Museo di Ontani, il monumento alla Guerra e il centro di documentazione sulla Linea Gotica nella galleria, il centro di Vergato sarà un lungo percorso d’arte e di bellezza.

Puntiamo a una rigenerazione complessiva. Inoltre, siamo impegnati in nuovi investimenti sull’efficienza energetica degli edifici pubblici». «In questo momento di crisi – aggiunge Carla Antonelli, presidente dei commercianti Ascom Confcommercio di Vergato – questo contributo è una boccata di ossigeno sui progetti di riqualificazione delle nostre attività. Siamo contenti che la Regione si sia ricordata del nostro Appennino. I finanziamenti saranno utilizzati dalle nostre aziende per ristrutturare il negozio, rifare le vetrine, mettere in sicurezza gli impianti e aprire piattaforme web per la vendita online dei prodotti». Entusiasta anche Enrica Vescogni, Confesercenti Vergato. «Tra i soci che hanno partecipato a questo bando – rivela – ci sono dei bar, profumerie, abbigliamento, somministrazione vini e birre. Con il finanziamento compreranno il nuovo registratore di cassa telematico, oppure rifaranno l’arredamento, i pavimenti, il climatizzatore».

Nicodemo Mele, Il Resto del Carlino 31 dicembre 2020