Spesa nelle botteghe storiche. Adesso si acquista anche on line

Ecco ’Driiin’, la piattaforma lanciata da una squadra di imprenditori con il sostegno di Ascom

Driiin, dai il ‘tiro’, c’è la spesa. È bene presentare nella maniera più bolognese possibile ‘Driiin’, la piattaforma di commercio alimentare di vicinato, presentata e promossa ieri da Ascom, ma già in attività da un paio di mesi. «Driiin è un marketplace di ecommerce per botteghe storiche e artigianali della città – precisa Alessandra Anguillari, Ceo e co-fondatrice assieme a Luca Marchesi della piattaforma –.

Si tratta di un grande shop alimentare online che vuole rappresentare un’opportunità per le botteghe storiche felsinee di accrescere la propria platea e per inserirsi in un commercio sempre più dominante nelle nostre vite post-pandemia come quello online. Allo stesso tempo – continua Alessandra –, rappresenta per i consumatori un’alternativa alle piattaforme della GdO, nonché la possibilità di continuare ad avere la qualità e la sicurezza della bottegha di vicinato».

Driiin garantisce infatti la consegna a domicilio degli ordini in tempi brevi, «la mattina per il pomeriggio», come assicura Pierpaolo Sartori, manager e bike messenger di Ubm Bologna, l’azienda di logistica a cui si affida Driiin. A testimoniare la continua evoluzione del sistema di cui già fanno parte botteghe storiche come Piron él furnar, Salumeria Simoni e Sfogliarina, ci sono numeri incoraggianti, passati dagli 11 ordini di settembre ai 40 di ottobre, 80 a novembre e già 130 questo mese.

«Avventure imprenditoriali come questa, trovo che rappresentino una pronta risposta alla necessità delle amministrazioni di non fare abbassare le serrande dei negozi – così l’assessore al commercio Alberto Aitini –. Driiin sostiene, attraverso l’inserimento degli alimentari di vicinato in una unica piattaforma, il processo di avvicendamento della tradizione nella modernità dell’ecommerce»

F.Z. Il Resto del Carlino, 22 dicembre 2020