In Prefettura stilato il ‘piano d’azione’ in vista del periodo natalizio: locali sotto la lente, ingressi contingentati in Galleria Cavour
Ingressi contingentati in Galleria Cavour, al Mercato delle Erbe e al Quadrilatero; controlli più stringenti a bar, ristoranti, negozi e supermercati, anche con l’utilizzo di pattuglie miste di polizia locale e forze dell’ordine. È questo il piano di massima elaborato nel corso del tavolo per la sicurezza che si è tenuto ieri sera in Prefettura. Presenti, assieme alla prefetta Francesca Ferrandino e al capo di gabinetto Massimo Di Donato, il sindaco Virginio Merola, l’assessore alla Sicurezza Alberto Aitini, il direttore generale dell’Ausl Paolo Bordon e i vertici di Ispettorato del lavoro e forze dell’ordine.
Il nuovo dispositivo dovrebbe essere messo in campo già a partire da questo weekend e proseguire fino ai primi di gennaio o comunque fino allo scadere del prossimo Dpcm. Un discorso valido, ovviamente, soltanto qualora a livello nazionale non si decida di istituire la zona rossa per tutto il periodo delle festività natalizie. Una decisione attesa per le prossime ore: intanto, Bologna si attrezza per garantire, a prescindere dai ‘colori’, delle feste in sicurezza ai suoi cittadini. Nel corso della riunione a palazzo Caprara si è discusso quindi dell’opportunità di vietare o comunque limitare lo ‘struscio’ durante gli affollati Tdays, che tanto aveva fatto discutere: una questione su cui si è deciso – per il momento – di soprassedere, anche tenendo conto dell’opinione sulla questione espressa dal direttore dell’Ausl Bordon, per cui il rischio di contagio è molto più alto in spazi al chiuso che passeggiando all’aperto, indossando correttamente la mascherina.
Per cui, massima attenzione sarà rivolta a locali e ristoranti; ma anche a negozi e supermercati, dove polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale incrementeranno i servizi di controllo, per verificare l’applicazione corretta delle restrizioni anti-Covid. Per evitare assembramenti, come già visto per il Quadrilatero, gli ingressi saranno contingentati anche al Mercato delle Erbe e in Galleria Cavour. Si deciderà nelle prossime ore come procedere concretamente su questo punto, ma l’ipotesi è che venga impiegato personale addetto per i controlli e che valga il concetto di ‘uno fuori-uno dentro’, in base a una capienza massima stabilita per ciascuno spazio. Per il resto, forze dell’ordine e polizia locale continueranno a controllare il rispetto delle ‘regole base’ anti-Covid: l’uso corretto della mascherina e il distanziamento sociale, il rispetto del coprifuoco (anche nelle piazze della movida off-limits) e attueranno servizi specifici in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici, compresa l’autostazione, della stazione, dell’aeroporto e dei caselli autostradali.
Nicoletta Tempera, Il Resto del Carlino 17 dicembre 2020

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