Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna: «Si tratta di un’iniziativa che noi avevamo, a suo tempo, richiesto all’amministrazione comunale e siamo felici che sia stata accolta»
Bando per le attività locali colpite dalla crisi a causa dell’emergenza sanitaria da marzo a dicembre. Domande dal 15 gennaio: le aziende dovranno autocertificare una diminuzione del fatturato
In questo anno che ha messo a dura prova sia dal punto di vista sanitario sia da quello economico le piccole comunità, l’amministrazione comunale di Monghidoro ha deciso di fare la propria parte a favore delle microimprese commerciali, delle attività di somministrazione di alimenti e bevande e del piccolo artigianato di servizio, messe così a dura prova dalle chiusure dal mese di marzo in poi.
L’ammontare delle risorse destinate al finanziamento è pari a 30mila euro provenienti da fondi comunali, destinati all’Ufficio Suap competente dell’Unione dei Comuni Savena-Idice. Le attività beneficiarie del contributo, che dovranno auto dichiarare una diminuzione del fatturato rispetto al periodo marzo-dicembre 2019, devono avere sede operativa nel Comune alla data dell’11 marzo 2020 e devono risultare iscritte nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese. L’avviso sarà pubblicato sul sito dell’Unione dei Comuni Savena-Idice e su quello del Comune di Monghidoro e sarà possibile presentare la domanda da lunedì al 15 gennaio 2021.
A conclusione della fase istruttoria sarà disposta l’immediata erogazione a mezzo di bonifico bancario sull’Iban indicato in sede di presentazione della domanda. Questa iniziativa verrà integrata da fondi governativi previsti dal decreto destinato alle piccole e micro-imprese, artigianali e commerciali dei Comuni periferici e con minore dimensione demografica. I Comuni beneficiari potranno destinare risorse per azioni destinate all’erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione e iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento di attività artigianali e commerciali. Le somme stanziate nel triennio al Comune ammontano a oltre 137mila euro.
In questi giorni, poi, il Comune ha siglato un accordo di collaborazione con il Centro Prelievi «Casalino» di Sabbioni, frazione di Loiano, attraverso il quale commercianti, artigiani ed imprenditori del Comune potranno recarsi gratuitamente presso il Centro per sottoporsi a test rapidi Covid-19 al fine di valutare eventuali esposizioni al virus. Chi è interessato potrà rivolgersi all’ufficio segreteria del Comune che riceverà le richieste.
«L’amministrazione comunale ha fortemente voluto essere in prima linea nel sostegno alle attività economiche. Le nostre attività sono l’anima del paese e soprattutto nei nostri piccoli centri rappresentano anche presidio del territorio e centri di aggregazione irrinunciabili» dichiara Barbara Panzacchi, sindaco di Monghidoro. Le sue parole vengono sottolineate anche da Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna: «Si tratta di un’iniziativa che noi avevamo, a suo tempo, richiesto all’amministrazione comunale e siamo felici che sia stata accolta».
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino 11 dicembre 2020
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