Ieri l’accensione della Torre promossa dell’Ascom, insieme alle luminarie delle strade. Tonelli: «Un segno di speranza»
C’era chi se lo aspettava, e si è appostato all’imbocco di via Rizzoli – smartphone rigorosamente in mano – per immortalare il momento in cui è iniziata la magia. E c’era chi non se lo aspettava, e passeggiando tra piazza Ravegnana e dintorni è rimasto ancora più colpito dallo spettacolo che è tornato a illuminare il cuore di Bologna.
‘Luci e colori per la Torre degli Asinelli’, l’iniziativa rilanciata dall’Ascom dopo il grande successo del 2019, non poteva che catturare tantissimi bolognesi. E così è stato, anche senza una festa ufficiale in presenza, causa restrizioni per il Coronavirus. L’evento si è trasferito in streaming, sulla pagina Facebook di Ascom, dove dalle 17.30 spaccate tantissime persone si sono collegate per assistere allo spettacolo.
La Torre si è illuminata prima di bianco, poi di rosa, ed è iniziato un turbinio di effetti – particolarmente suggestivi il rosso e il blu, che hanno fatto gioire i presenti – culminato con il tricolore, che ha continuato a vegliare sulla città per tutta la sera. D’altronde, la motivazione che ha spinto l’Ascom è stata proprio questa: donare anche in questo 2020 un barlume di fiducia e speranza durante le festività natalizie. L’installazione continuerà a risplendere fino al 10 gennaio, accompagnando i bolognesi nel nuovo anno, con l’augurio che sia ben più luminoso di quello che si avvia alla conclusione.
«Serve un segnale di positività per dicembre – puntualizza Giancarlo Tonelli, direttore di Ascom –. E vogliamo trasmetterlo a tutta la città. Lo scorso anno la foto della Torre illuminata ha fatto il giro del mondo, rimbalzando sul web come biglietto da visita di Bologna: quest’anno non potrà essere lo stesso, ma abbiamo voluto riproporre il progetto per rafforzare un senso di comunità che, ora come mai, è fondamentale».
Non solo l’Asinelli, però: in un venerdì pomeriggio che è stato un primo tassello del Natale in arrivo, si sono accese tutte le luminarie e gli addobbi lungo le strade della città, nei Comuni e nelle frazioni dell’Area metropolitana. Un momento di speranza, voluto con impegno rinnovato da Ascom, come regalo ai bolognesi. E martedì arriva in piazza Nettuno il tradizionale abete di Natale, dono del comune di Lizzano. Verrà acceso il 4 dicembre
Francesco Moroni, Il Resto del Carlino 28 novembre 2020
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