Un evento dedicato alla cucina gourmet in un hotel cittadino fa infuriare i ristoratori di Fipe-Ascom
«Inaccettabile e scorretto. Una mancanza di rispetto», protesta la federazione dei pubblici esercizi.
«È vero, gli hotel possono servire da mangiare ai propri ospiti alloggiati, ma quanto organizzato la settimana scorsa è un aggiramento delle regole, una mancanza di rispetto nei confronti dei ristoratori che stanno soffrendo duramente a causa delle chiusure imposte dal governo», osserva Fipe.
E spiega: «Non è accettabile che alcuni hotel registrino i clienti del ristorante come ospiti per permettere loro di cenare. È anche un problema di mancanza di responsabilità in un momento in cui si chiede a tutti di evitare spostamenti inutili. Anche gli chef che hanno partecipato a questa iniziativa non sono esenti da colpe».
Il Resto del Carlino, 25 novembre 2020
«È un risultato di grande soddisfazione su tutti i fronti, anche per gli azionisti», dice il presidente Enrico Postacchini
