Molinella Avvisati dal Comune via mail Il sindaco Mantovani: «Bisogna riorganizzare gli spazi per le normative anti-Covid»
La comunicazione dell’altro giorno con cui si cancellava il mercato di ieri, inviata con la posta certificata del Comune di Molinella, ha scatenato la protesta degli ambulanti. L’amministrazione ha spiegato che alla luce della disposizioni governative bisogna riorganizzare gli spazi e spostare i banchi, a causa dei numerosi accessi, che sono ben otto.
I commercianti, però, non sono d’accordo: «Dopo il lockdown – spiega uno dei 70 ambulanti, Andrea Lodi – il mercato, nonostante le restrizioni, è sempre stato organizzato e gli spazi erano gli stessi. Prima ci viene detto che mancano i volontari e vigili per sorvegliare gli accessi, poi che invece è una questione di spazi. Il tutto ci viene detto due giorni prima della data in cui si dovrebbe svolgere il consueto appuntamento infrasettimanale.
Dopo varie telefonate dall’amministrazione ci viene detto che la prossima settimana cercheranno di organizzare il mercato. Non capiamo quale siano le vere motivazioni per questo stop. In ogni caso, sottolineiamo che la stragrande maggioranza dei Comuni non ha annullato i mercati. Nel caso permanga questa situazione siamo pronti a protestare sotto il municipio».
Pronta la prelica del sindaco Dario Mantovani: «Non è stato assolutamente un problema di personale a bloccare questo giovedì il mercato. Alla luce delle disposizioni dobbiamo riorganizzare gli spazi e cambiare posto a degli ambulanti. Abbiamo otto accessi e non riusciamo a controllarli tutti. Vogliamo evitare di creare situazioni rischiose. L’ultimo decreto è arrivato nel fine settimana e non c’era tempo per modificare tutto. Sabato comunque in una diretta Facebook avevo annunciato la chiusura del mercato. Ho inoltre dato spiegazioni in questi giorni agli ambulanti, ma è scoppiata lo stesso una polemica, che sinceramente non comprendo. Stiamo lavorando per tornare con il mercato già dal prossimo giovedì».
«Il Comune – prosegue Montovani – tiene a questo appuntamento, ma vogliamo organizzarlo nel rispetto delle regole e in sicurezza. Spostare degli ambulanti, in possesso di licenze, in altre posizioni, non è cosa da poco. E so già che ci saranno altre polemiche. Stiamo subendo tutti una pandemia, e bisogna cercare di collaborare. Dobbiamo valutare anche che tipo di mercato fare: alimentare o con varie merceologie? Sono tutti aspetti sui quali dobbiamo lavorare in poco tempo, ma non ci tiriamo di certo indietro. La mia porta, comunque, è sempre aperta e lo sanno gli ambulanti. Non servono proteste, ma basta il dialogo».
Matteo Radogna, Il Resto del Carlino 20 novembre 2020
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