Bando scaduto
Con il Provvedimento del 12/11/2020, L’Agenzia delle Entrate ha definito la procedura per l’invio telematico delle istanze di contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali Previsto dall’art. 59 del Decreto Agosto (DL 104 convertito nella legge 126/2020).
Ripercorriamo la normativa:
A CHI SPETTA
Il contributo in questione spetta a tutti i soggetti esercenti attività d’impresa di vendita di beni o di servizi al pubblico
LOCALIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’
L’attività di cui al punto precedente deve essere svolta all’interno della ZONA A) o equipollente così come individuata dal Comune, in una delle 29 città sotto specificate:
- Bari, Cagliari, Catania, Como, Bologna, Firenze, Rimini, Siena, Pisa, Roma, Verona, Milano, Bolzano, Lucca, Torino, Palermo, Genova, Napoli, Venezia, La Spezia, Ravenna, Bergamo, Matera, Padova, Agrigento, Siracusa, Urbino, Ragusa, Verbania
CHE
hanno realizzato un fatturato/corrispettivi nel mese di giugno 2020 inferiore ai 2/3 dell’ammontare del fatturato corrispettivi realizzato nel mese di giugno 2019. Le regole di determinazione del fatturato corrispettivi sono le medesime già conosciute in tema di contributi a fondo perduto ex art. 25 Dl Rilancio.
Per i soggetti che hanno iniziato l’attività successivamente al 1° luglio 2019 il contributo spetta in assenza del previsto calo di fatturato e sarà determinato nelle misure minime indicate sotto indicate
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO SPETTANTE
Il contributo spettante è determinato applicando una percentuale alla differenza del fatturato conseguito nel giugno 2020 rispetto a giugno 2019 come segue:
RICAVI O COMPENSI anno 2019 | PERCENTUALE SPETTANTE |
fino a 400 mila euro | 15% |
tra 400 mila e 1 milione | 10% |
oltre il milione | 5% |
In ogni caso spetta un contributo minimo di € 1.000 per i soggetti persone fisiche o 2.000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
MODALITA’ DI RICHIESTA DEL CONTRIBUTO
Il contributo potrà essere richiesto unicamente in modalità telematica utilizzando il modello allegato all’interno del “Portale Fatture Corrispettivi” del Sito Agenzia Entrate. Potrà essere inviata dal contribuente o da un intermediario abilitato in possesso delle delega al “cassetto fiscale” del contribuente o delega alla “consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche”
TERMINI PER LA RICHIESTA DEL CONTRIBUTO
La domanda telematica dovrà essere inviata tra il 18/11/2020 ed il 14/01/2021. Non si tratta di un Click Day
IL CONTRIBUTO
- NON SPETTA AI SOGGETTI CHE HANNO INIZIATO L’ATTIVITA’ DOPO IL 1° LUGLIO 2020
- NON SPETTA A COLORO CHE CHIEDERANNO IL CONTRIBUTO FILIERA RISTORAZIONE
LA ZONA A) DEL COMUNE DI BOLOGNA
Con la delibera di Giunta dello scorso 17 novembre, il Comune di Bologna, ha identificato, ai sensi di Legge, la “ZONA A”, ovvero l’ambito territoriale all’interno del quale deve essere ubicata l’attività imprenditoriale ai fini della richiesta del contributo a fondo perduto attività nei centri storici.
La tabella seguente identifica le zone interessate che vengono definite “ambito” con un numero progressivo (da 1 a 15).
Ambiti storici (art. 60 Rue) | ||
1 | Nucleo antico | zona A |
2 | Quartiere giardino Est | zona A |
3 | Quartiere giardino Est | zona A |
4 | Quartiere giardino Ovest | zona A |
5 | Quartiere giardino – Murri | zona A |
6 | Quartiere giardino – Murri | zona A |
7 | Quartiere giardino – Collina | zona A |
8 | Quartiere giardino – Collina | zona A |
9 | Quartiere giardino – Collina | zona A |
10 | Quartiere giardino Ovest | zona A |
11 | Bolognina storica 1 | zona A |
12 | Tessuto compatto Est | zona A |
13 | Tessuto compatto Est | zona A |
14 | Tessuto compatto Ovest | zona A |
15 | Bolognina storica 2 |
Gli “ambiti” sono numerati da 1 a 15 e specificano le aree inserite nella ZONA A. Per poter verificare quali siano effettivamente tali aree e conoscere se l sede della propria attività è da considerarsi in ZONA A occorre rifarsi alla cartografia interattiva resa disponibile dal Comune di Bologna al seguente indirizzo: http://sitmappe.comune.bologna.it/pucviewer/#!/app/map/default
La carta interattiva, di diversi colori, mette in evidenza la aree ed i numeri di ambito. Pertanto per avere la certezza che la propria attività sia collocata all’interno di una ambito di Zona A occorrerà utilizzare le funzioni interattive disponibili per individuare la propria strada.
Qui le indicazioni del Comune di Bologna sul Bonus contributo a fondo perduto per i centri storici del 18 novembre:
http://www.comune.bologna.it/impresa/notizie/2147/103552