Ladri spaccano una vetrina e rubano la cassa del bar Plaza

Il bottino è di 700 euro. I malviventi sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza

San Lazzaro – Una grossa pietra a terra e una finestra letteralmente in frantumi. Questo quello che si sono trovati davanti, ieri, i due titolari del bar Plaza, in via Paolo Poggi, a San Lazzaro. Il bar, adiacente a un distributore di benzina Eni e alla caserma della Compagnia di San Lazzaro, è stato preso di mira per una spaccata nella notte tra lunedì e martedì. Erano appena le 2.30 del mattino, infatti, quando due soggetti travisati, utilizzando un grosso pezzo di cemento recuperato probabilmente nelle vicinanze, hanno rotto una delle vetrine laterali del bar e fatto irruzione all’interno del locale. Qui i malviventi, come appare dalle telecamere di videosorveglianza del locale, si sono diretti furtivamente verso la cassa. Da questa i due ladri hanno asportato tutto quello che c’era, ovvero circa settecento euro in contanti, e si sono impossessati anche del cambia monete presente nel bar Plaza. I malviventi hanno, però, dovuto fare in fretta.

Il locale, infatti, è controllato da un sistema di allarme che è scattato, con tanto di fumogeni, non appena gli uomini hanno messo piede nel bar. Sul posto sono, dunque, prontamente intervenuti gli uomini della vigilanza privata e i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Lazzaro avvisati dal sistema d’allarme del locale. Poco dopo sono giunti anche i due titolari. Questi, ieri, dopo una conta dei danni e dopo aver sporto denuncia presso il comando di San Lazzaro, hanno commentato: «Verrà fatta chiarezza su quanto avvenuto, grazie anche alle immagini delle telecamere. Certo è che l’allarme ha permesso un intervento veloce. Il nostro sistema di sorveglianza non è suonato alla rottura del vetro, ma non appena ha rilevato del movimento all’interno del locale permettendo alle forze dell’ordine di intervenire. Non è la prima volta che ci succede una cosa del genere purtroppo. Eravamo stati presi di mira anche lo scorso anno, ma con modalità diverse. In quell’occasione, infatti, erano entrati dal retro, dove ora abbiamo messo delle inferriate. È sempre un dispiacere».

Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino 4 novembre 2020