Fondi ai progetti per affrontare l’emergenza (Giacomo Faldella). Un esempio virtuoso da sostenere (Nicola Turrini)
Davanti a questa nuova emergenza noi non ci fermiamo. Grazie alla generosità dei bolognesi continuiamo a sostenere gli operatori impegnati contro il Covid-19 e, nello stesso tempo, gli ospedali affinché possano continuare a svolgere l’attività ordinaria, garantendo il più possibile assistenza e cura a tutti i malati. Oggi, lanciando un bando con il patrocinio della Federazione Enti Terzo Settore di Confcommercio, vogliamo allargare questo impegno condividendolo con chi come noi conosce i bisogni dei reparti e dei pazienti e vuole, con creatività e coraggio, continuare a dare un contributo fondamentale. La Fondazione Sant’Orsola mette così a disposizione 100.000 euro per cofinanziare nuovi progetti di associazioni ed enti del Terzo settore per rispondere insieme all’emergenza sanitaria e continuare ad essere al fianco dei reparti e dei pazienti. Il bando sarà pubblicato oggi sul nostro sito (www.fondazionesantorsola.it). A chi parteciperà sarà riservato un corso di formazione per il crowdfunding. Entro il 15 dicembre 2020 dovranno presentare il proprio progetto e quelli selezionati saranno pubblicati sulla piattaforma Ideaginger.it. Quando un progetto avrà raccolto il 25% del suo obiettivo, Fondazione Sant’Orsola ne cofinanzierà il restante 75%, fino a un massimo di 15.000 euro che potrà salire a 25.000 euro per progetti presentati da più realtà insieme. Vogliamo sostenere così le tante realtà che si stanno rimboccando le maniche e favorire la capacità delle associazioni di unire le forze, fare rete, per superare insieme le difficoltà. Per essere anche noi associazioni del Terzo settore «più forti insieme»
Giacomo Faldella, presidente Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus
La nostra Federazione è nata trasformando un sogno condiviso in un obiettivo concreto: unire le forze di tutti gli rnti del Terzo Settore, affinchè l’interesse collettivo potesse fungere da traino e portasse benefici a tutte le singole realtà coinvolte. Abbiamo sempre ragionato come ‘categoria’, seguendo una visione più ampia, non quella di coltivare il proprio orticello, perché solo insieme possiamo essere più forti, sviluppando una maggiore capacità attrattiva e comunicativa. Questa è la strada per crescere. Questo è il percorso da seguire in questo difficile momento storico che siamo chiamati ad attraversare. L’iniziativa assolutamente meritoria della Fondazione Sant’Orsola conferma la grande sensibilità e l’alto livello di collaborazione ed empatia delle realtà bolognesi del Terzo Settore. Per questo, con grande soddisfazione, abbiamo scelto di patrocinare un bando che avrà come fine ultimo quello di allargare il raggio della generosità, sposando i valori in cui abbiamo sempre creduto: la solidarietà, la resilienza, la capacità di superare anche gli ostacoli più alti attraverso la valorizzazione delle nostre professionalità e qualità. Si tratta di un esempio virtuoso, che, mi auguro, potrà essere presto emulato da altri enti. Oggi, nella sfida più difficile dal punto di vista sanitario, economico e sociale da un secolo a questa parte, è necessario continuare a cooperare e condividere il più possibile idee, progetti e risorse per il bene comune. La nostra Federazione si impegna e si impegnerà in questa direzione, certa che sia la strada migliore per uscire insieme da questo momento di crisi».
Nicola Turrini, Presidente Confederazione Enti Terzo Settore Confcommercio Ascom Bologna
Il Resto del Carlino, 4 novembre 2020
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»