Lettera del direttore generale Roberto Calugi agli associati
Cari Colleghi,
da sempre sosteniamo i nostri associati ad intraprendere processi di innovazione tecnologica per dare più efficienza alla gestione imprenditoriale e intercettare i nuovi trend della domanda. Si inquadra in tale ambito l’attività svolta in questi anni a supporto dell’adozione di strumenti di prenotazione on line da parte del mondo della ristorazione anche in collaborazione con TheFork.
In questi giorni diverse associazioni e persino numerosi soci ci hanno segnalato che TheFork sta inviando una comunicazione con la quale informa i ristoranti che utilizzano la piattaforma che a partire dal 7 ottobre sarà obbligatorio accettare il pagamento del conto tramite TheFork Pay.
Si tratta di un atto unilaterale gravissimo nel metodo e nel merito, perché è un obbligo e non una scelta e perché non presenta benefici ma solo aggravio dei costi. Su un conto di 30 euro la commissione media sfiora il 3% e l’incasso è disponibile dopo diversi giorni.
Per questo la Federazione dopo aver immediatamente intrapreso un’azione di comunicazione verso i soci per far desistere TheFork dal proseguire nel percorso avviato sta ora approfondendo i profili legali della vicenda per verificare se vi siano presupposti per intervenire anche sotto quell’aspetto.
Riteniamo inoltre la proposta di TheFork particolarmente penalizzante anche perché incentiva gli utenti a privilegiare il proprio sistema attraverso alcune premialità, con la conseguenza di sottrarre alle imprese il rapporto con il cliente, l’indispensabile liquidità e di aumentandone i costi.
Data l’importanza dell’argomento, Ti invito a rilanciare la nostra posizione attraverso un comunicato della Tua associazione anche per comunicare la nostra posizione ai soci informandoli che stiamo contrastando questa operazione.
Per intanto Ti informo che siamo già stati contattati da TheFork per avviare un confronto che tuttavia per noi ha come pregiudiziale un passo indietro sull’obbligo di accettazione di TheFork Pay in capo ai ristoranti.
Certo di poter contare sul Tuo supporto è gradita l’occasione per inviarti i più cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Roberto Calugi
