Siglato il patto per la prevenzione. Sportelli delle associazioni in rete e consulenze gratuite Raffaella Pannuti: «Evitare che si debba richiudere tutto»
Ant e Codacons uniscono le forze. Gli uffici delle due associazioni metteranno a disposizione di utenti e associati le informazioni altrui e consulenze gratuite. «E un futuro protocollo disporrà visite preventive da parte dell’Ant per gli associati Codacons».
Il cuore dell’iniziativa è rappresentato dai problemi dei cittadini nel fronteggiare le conseguenze del Covid. «Abbiamo 33 medici, infermieri e psicologi che già agiscono sul territorio – ha detto la presidente bolognese di Ant, Raffaella Pannuti –. Le istituzioni ci tengano presenti e ci inseriscano in rete non solo per le cure terminali. Possiamo fare assistenza domiciliare anche per malati in fase acuta e non. Possiamo essere una risorsa. Avevo già dato la mia disponibilità a luglio. Lo ribadisco ora, che i contagi stanno risalendo. Prima di richiudere si faccia di tutto e si tengano presenti le forze in campo: noi ci siamo».
Anche Codacons, associazione che si rivolge ai consumatori, ha un servizio da offrire. Il presidente, l’avvocato Bruno Barbieri: «In pochi sanno che esiste la legge 3 del 2012, sul sovraindebitamento. Poche richieste di applicarla arrivano ai giudici proprio per questo motivo. Ma è una strada da battere prima di incorrere in problemi maggiori»
Marcello Giordano, il Resto del Carlino, 2 ottobre 2020
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