Bando scaduto
La Regione Emilia Romagna con Delibera n. 1339 del 12/10/2020 al fine di favorire le attività ricettive delle aree montane del territorio regionale, ha modificato l’articolo 4 del bando approvato con Delibera n. 951/2020 del 28/07/2020, elevando la misura massima di contributo concedibile da 3.000,00 euro a 5.000,00 euro.
La Regione Emilia Romagna ha stanziato il contributo per dare un parziale ristoro alle strutture ricettive localizzate nei comuni montani dell’Emilia Romagna a fronte della perdita di fatturato registrata nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 per effetto dell’interruzione dell’attività causata dalla diffusione del virus Covid-19.
Chi pùò accedere al contributo
Le imprese richiedenti devono aver avuto, nel periodo ricompreso tra il 1° marzo 2020 e il 31 maggio 2020, un calo di fatturato pari o superiore al 30% rispetto al fatturato dello stesso periodo del 2019, e per l’Area Metropolitana di Bologna essere localizzate nei seguenti comuni:
- Alto Reno Terme, Borgo Tossignano, Camugnano, Casalfiumanese, Castel d’Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Fontanelice, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Loiano, Marzabotto, Monghidoro, Monte San Pietro, Monterenzio, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi, Valsamoggia, Vergato.
Possono presentare domanda di contributo le imprese di qualsiasi forma giuridica, in regolarità contributiva, che al momento della richiesta di contributo esercitano le attività previste dalla Legge Regionale n. 16/2004 art. 4, comma 6, lettere a) e b), comma 7, lettere a) e b) e comma 8, lettere b), c) ed e):
- gestione di strutture ricettive alberghiere, con esclusivo riferimento alle attività di gestione alberghi e residenze turistico alberghiere;
- gestione di strutture ricettive all’aria aperta, con esclusivo riferimento alle attività di gestione di campeggi e villaggi turistici;
- gestione di strutture ricettive extralberghiere, con esclusivo riferimento alle attività di gestione di ostelli, rifugi alpini, di rifugi escursionistici e di affittacamere.
Il contributo a fondo perduto, una tantum, viene concesso nella misura massima di 3 mila euro, in base alla disponibilità di risorse rapportata al numero complessivo delle domande presentate e ammissibili.
Presentazione della domanda
Le domande di contributo dovranno essere inviate alla Regione esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma Sfinge 2020, dalle ore 10,00 del giorno 13 ottobre 2020 fino alle ore 13,00 del giorno 27 ottobre 2020. La procedura di selezione delle domande sarà di tipo valutativo a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione.
L’aiuto è concesso ai sensi e nei limiti della sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” della Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” del 19.03.2020 (G.U. del 20.03.2020) ed è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche.
Le imprese interessate all’assistenza per la predisposizione della domanda di contributo devono far pervenire la loro richiesta compilando la scheda partecipazione Bando Aree Montane.