Il Comune ha previsto due bandi e sgravi fiscali per i commercianti di vicinato
Due bandi, uno da 100.000 euro, l’altro da 10.000 euro, e sgravi fiscali dal Comune di Crevalcore ai commercianti di vicinato per far fronte all’emergenza sanitaria.
«Per quanto riguarda i contributi – spiega l’assessore comunale a Commercio, Sport e Associazionismo, Donatello Poluzzi – provengono da fondi comunali e sono assegnati in un’unica soluzione una tantum a fondo perduto e nella misura massima di 1.000 euro. Nel caso in cui la somma dei contributi richiesti sarà superiore alla disponibilità stanziata, l’importo del contributo unitario da assegnare sarà ridotto in modo proporzionale, fino all’utilizzo di tutta la somma stanziata. L’avviso è stato pubblicato sul sito del Comune dove sono indicate le informazioni per la presentazione delle domande che dovranno pervenirci entro il 30 settembre prossimo».
Questo fondo intende sostenere le microimprese commerciali di dettaglio e di servizi alla persona di vicinato, con superficie di vendita fino a 250 metri quadri, nonché i gestori degli impianti sportivi.
Sono escluse le attività che hanno potuto continuare, mentre sono ricomprese tra i beneficiari le attività che, pur sospese, abbiano effettuato consegne a domicilio.
«Sono stati poi stanziati altri 10.000 euro provenienti da fondi nazionali – continua l’assessore – per l’erogazione di contributi ad personam destinati a esercizi commerciali, artigianali e di servizi a fronte dell’ampliamento di attività già esistenti o della riapertura di esercizi chiusi da almeno sei mesi. In questo caso gli interessati dovranno presentare al domanda entro il 31 ottobre».
Inoltre per quest’anno la Tari in scadenza con la prima rata a fine ottobre sarà ridotta del 20% alle utenze non domestiche. Non sarà necessario fare richiesta in quanto la riduzione verrà automaticamente applicata.
Pier Luigi Trombetta, il Resto del Carlino, 5 settembre 2020
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