Il presidente di Bologna Welcome e vicepresidente Federalberghi Bologna: «Turismo, segnali positivi»
L’estate 2020 del turismo non è stata certo la stagione che ci aspettavamo. Se da un lato è innegabile che i numeri siano differenti da quelli degli scorsi anni (e di gran lunga inferiori a quelli record del 2019), dall’altro ci sono stati segnali positivi, nonostante le previsioni fatte durante i mesi di lockdown in primavera.
C’è stata una buona presenza di turisti sul territorio metropolitano, in particolare sul nostro Appennino, e anche il centro storico ha visto l’arrivo di visitatori italiani e stranieri, provenienti dai paesi limitrofi come Germania e Francia. Bologna Welcome, in collaborazione con la Destinazione, ha lavorato su una campagna dedicata alla città metropolitana e ha creato quasi 100 tour diversi di Bologna e dei suoi dintorni, pensati sia per i residenti sia per i visitatori da fuori città.
Ora ci prepariamo per la stagione autunnale, tipicamente molto ricca per tutte le città d’arte. Concentriamo le energie su nuovi strumenti, anche tecnologici, dedicati alla qualità dell’accoglienza. Insieme a questi è importante comunicare la percezione di una città sicura in cui fare esperienze in totale tranquillità.
Tante proposte per valorizzare le nostre eccellenze (un esempio? Casa Dalla e le Torri), compresa una collaborazione con la Regione per raccontare la città del cinema insieme a un testimonial d’eccezione come Stefano Accorsi. Sono convinto che in un periodo complesso come questo bisogna assolutamente fare squadra e c’è bisogno di sostenersi a vicenda. Bologna, insieme al suo territorio metropolitano, è pronta, sicura, attrattiva ed attende tutti coloro che vorranno visitarla.
il Resto del Carlino, 28 agosto 2020
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»