Accordo siglato con Istituzione Bologna Musei
Un importante accordo tra il Gruppo Monti Salute Più e l’Istituzione Bologna Musei, volto a garantire la promozione dei beni culturali e la valorizzazione del patrimonio museale civico.
Il tutto, con l’obiettivo di assicurare la più ampia diffusione della conoscenza dello stesso a livello regionale, nazionale ed internazionale. L’intesa firmata da Federico Monti, presidente del Gruppo Monti, e da Maurizio Ferretti, direttore Istituzione Bologna Musei, prevede che il Gruppo Monti venga annoverato come partner e sponsor per il finanziamento di alcuni progetti condivisi da Bologna Musei.
«È un risultato molto importante – sottolinea con orgoglio il professor Antonio Monti, direttore scientifico del gruppo – che impone a tutti noi la massima responsabilità operativa e divulgativa, in un periodo in cui anche la cultura ha risentito della crisi economica determinata dal Coronavirus. In occasione dei 50 anni di attività del Gruppo Monti, abbiamo voluto rafforzare questo legame, creando una collaborazione e un sostegno all’attività di un’importante e rappresentativa Istituzione pubblica e alla promozione della cultura cittadina».
«Il Gruppo Monti – continua il direttore scientifico – si impegna a collaborare con Bologna Musei per la valorizzazione della rete museale con una serie di azioni ed eventi ideati per promuovere la fruizione dei musei e della cultura». «È significativo che il Gruppo Monti decida di investire in cultura attraverso un accordo che coinvolge i nostri musei civici», sottolinea Matteo Lepore, assessore alla Cultura.
«È importante, in questo periodo di lenta ripresa, dare segnali forti ed efficaci attraverso accordi di partnership che abbiano un valore strategico e di lungo periodo per la nostra comunità», conclude Roberto Grandi, presidente di Bologna Musei
il Resto del Carlino, 23 luglio 2020
“Finché sarà apprezzato e sostenuto il suo forte ruolo di servizio alle comunità, il negozio non morirà mai perché è sinonimo di collettività, di socialità, di sicurezza, di coesione”