La Presidente e due Consigliere nazionali Terziario Donna membri del Consiglio nazionale Confcommercio

E’ con gran piacere che il Gruppo Terziario Donna Confcommercio annuncia che la Presidente nazionale Terziario Donna Patrizia Di Dio, Presidente di Confcommercio Palermo, e le Consigliere nazionali Terziario Donna Anna Lapini, Presidente di Confcommercio Toscana, e Marisa Tiberio, Presidente di Confcommercio Chieti, sono membri del Consiglio nazionale Confcommercio-Imprese per l’Italia 2020-2025.

Vi riportiamo di seguito un estratto del pensiero espresso dalla Presidente Patrizia Di Dio:

“Sono stata eletta dall’assemblea generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia come membro del Consiglio nazionale. Nei precedenti due Consigli da Presidente nazionale del Terziario Donna ero Consigliera di “diritto”, insieme al Presidente dei Giovani Imprenditori, come prevede lo Statuto, per garantire la rappresentanza trasversale alle  categorie, donne e giovani del nostro Sistema.
Questo nuovo mandato lo vivo con tanta emozione e un rinnovato orgoglio per l’opportunità concessami di poter rappresentare e dare voce a Palermo, la quinta città d’Italia, i cui temi sono poi quelli di tutto il Mezzogiorno.
Esprimo gratitudine a chi, votandomi, ha premiato la mia scelta di non entrare “di diritto” nel Consiglio come Presidente nazionale di Terziario Donna in carica ma di chiedere il consenso per la rappresentanza territoriale, come Presidente di Confcommercio Palermo. La fiducia accordatami è ovviamente un segno di riconoscimento del lavoro svolto con la mia squadra e la struttura di Confcommercio Palermo e un ulteriore stimolo a prendermi cura non soltanto delle imprese del Sud, in un momento di particolare criticità, ma anche dei nostri territori, dando attenzione ai temi della vivibilità e della sostenibilità ambientale.
Ci troviamo di fronte a un periodo di crisi economica e sociale senza precedenti che richiede una grande capacità di ascolto e la voglia di continuare a combattere per idee e valori che ci hanno sempre contraddistinto.
La riconferma per acclamazione di Carluccio Sangalli come Presidente della Confederazione, da cui in questi anni ho imparato molto e che non mi ha fatto mancare il suo supporto, è un importante punto di ripartenza perché la sua esperienza, il carisma e la rappresentatività sono qualità indispensabili, oggi più che mai, per guidare il necessario processo di ripartenza dell’Italia, a partire dal ruolo della nostra Confederazione che deve essere autorevole e solido. La nuova squadra di Consiglio, in buona parte rinnovata, sono certa che saprà esprimere oltre a competenze e capacità, anche quello spirito di coesione che ha sempre fatto di Confcommercio un punto di riferimento unitario imprescindibile, da Nord a Sud, sui temi dell’economia, dell’occupazione, dello sviluppo, della innovazione tecnologica e digitale, dei processi e delle città.
Ovviamente non smetterò di rappresentare, come faccio da anni, le istanze e il sostegno all’imprenditoria femminile ma soprattutto più in generale la visione femminile, i progetti, l’impegno e la passione di tante donne straordinarie! Quelle stesse che in questi anni hanno fatto squadra e hanno saputo far crescere la rappresentatività e la propria autorevolezza, la dignità dell’impegno femminile nella vita economica del nostro Paese, per le nostre città, per le nostre famiglie, per le Istituzioni, offrendo un fondamentale valore aggiunto di rispetto dei valori, sensibilità e progettualità.
Parte una nuova avventura, con rinnovato impegno e con la certezza di poter affrontare le nuove sfide con il supporto di tutte e tutti coloro che si riconoscono nei valori di vita e di impresa in cui crediamo.
Con soddisfazione annuncio che insieme a me entrano in Consiglio altre donne e in particolare due colleghe ma soprattutto amiche, del nostro Consiglio nazionale Terziario Donna: Anna Lapini-Presidente Confcommercio Toscana e Marisa Tiberio-Presidente Confcommercio Chieti.

Sono in buona compagnia!

Grazie ancora a tutte e a tutti coloro che hanno creduto in me e, come mi hanno insegnato, farò in modo di dimostrare che la fiducia è ben riposta!”