«Un massimo di 2500 ospiti al giorno, per godersi acque termali e tanto verde. Il Villaggio è una struttura unica in Italia per i 60 ettari di suolo che rendono molto semplice osservare le norme di distanziamento in vigore”.
Al Villaggio della Salute Più di Monterenzio il weekend è nel segno del relax e del refrigerio in sicurezza. Ne parlano Antonio Monti e Graziano Prantoni, rispettivamente direttore scientifico e general manager del Gruppo Monti Salute Più.
Come si è attrezzato il Villaggio della Salute per le norme anti-covid? «Grandi spazi sì, ma anche un tetto massimo di accessi giornalieri fissato a 2500 persone, rispetto ai 5mila che registravamo nei weekend. Ogni avventore potrà contare su circa 240 metri personali».
Il maltempo ha influito sugli accessi? «Il numero delle presenze dopo un certo momento di titubanza ha iniziato a crescere. Ora siamo in fase di recupero per cui le prenotazioni stanno aumentando grazie al miglioramento climatico».
Prevedete un picco nel weekend? «Possiamo realisticamente ipotizzare un overbooking. Anche perché dopo due mesi di lockdown è fondamentale trascorrere del tempo all’aria aperta, fare attività in piscina, dove il cloro e, nel caso del Villaggio, le acque alcaline migliorano le condizioni di salute e preservano da qualsiasi rischio di contagio in loco».
f. z., Il Resto del Carlino, 26 giugno 2020
“Finché sarà apprezzato e sostenuto il suo forte ruolo di servizio alle comunità, il negozio non morirà mai perché è sinonimo di collettività, di socialità, di sicurezza, di coesione”
