Celso De Scrilli, presidente di Bologna Welcome: «Crescono le prenotazioni, ma in modalità mordi e fuggi e non si resta oltre il weekend»
Intervista a Celso De Scrilli
Celso De Scrilli, presidente di Bologna Welcome, dopo un mese scarso di riapertura come è cambiato il trend turistico in città?
«Ogni discussione oggi si basa ancora su un flusso di presenze molto basso rispetto agli standard di questo periodo, soprattutto se parliamo di turisti dall’estero. Nel breve termine purtroppo non ci aspettiamo impennate massicce e non è facile fare previsioni».Perché?
«La tendenza è fare prenotazioni ‘sotto data’, all’ultimo minuto. La disponibilità è ampissima sia in centro che nell’hinterland, nonostante molti alberghi non abbiano ancora riaperto, ma anche il turismo lavorativo, con tante aziende che continuano in smart working e gli eventi fieristico-congressuali fermi, procede a rilento».Un turismo mordi e fuggi, quindi?
«Prevalentemente sì. Oggi i pochi turisti che ci sono non restano per più di un weekend, anche per motivi economici».Quali le note positive della ripresa?
Il Resto del Carlino, 23 giugno 2020
«Fino a 20 giorni fa erano più le cancellazioni che le prenotazioni. Il trend si è invertito e anche l’afflusso ai monumenti simbolo della città è in crescita. Ma parliamo sempre di una mole lavorativa del 10 o 15% rispetto al normale».
«Finché sarà apprezzato e sostenuto il suo forte ruolo di servizio alle comunità, il negozio non morirà mai perché è sinonin10 di collettività, di socialità, di sicurezza, di coesione.