In data 26 Aprile è stato pubblicato il nuovo Decreto inerente le misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale a seguito della riapertura di alcune attività.
Il Decreto obbliga le Imprese, le cui attività non sono sospese, al rispetto delle regole previste dal Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 Aprile 2020 fra il Governo e le parti sociali.
L’obiettivo di tale protocollo si basa sulla necessità di “fornire indicazioni operative finalizzate a incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di Covid–19.
Il DPCM e il Protocollo condiviso regolamentano la riapertura in sicurezza delle Imprese precisando alcuni aspetti inerenti:
- L’organizzazione aziendale, che favorisce: il lavoro agile (“smart working”), in termini di bisogni di assistenza specifica o di impiego più funzionale; la misura comportamentale del distanziamento sociale, con rimodulazione di spazi ed orari;
- Il ricorso agli ammortizzatori sociali per le imprese che necessitano di un periodo di sospensione o chiusura dell’attività per mettere in sicurezza i luoghi di lavoro;
- Le informative ai lavoratori inerenti gli obblighi del datore di lavoro e dei dipendenti inerenti le misure di sicurezza da adottare;
- La Pulizia e la Sanificazione dell’azienda;
- Le precauzioni igieniche personali tra cui l’obbligo di assicurare i gel detergenti per le mani ai lavoratori;
- L’obbligo dei Dispositivi di Protezione individuale (DPI) tra cui l’utilizzo delle mascherine;
- Le funzioni del medico competente considerati i suoi ruoli “istituzionali” e la gestione del protocollo attraverso comitati aziendali, ovvero comitati a livello territoriale.
Per ulteriori specifiche in merito alla riapertura in sicurezza delle Attività, in particolare sulle misure da adottare, si rinvia alla lettura del Protocollo in allegato e potete contattarci al seguente numero di telefono: 0516487596 o inviarci una mail a: ambiente@ascom.bo.it
Il Responsabile
( Gherardo Dugato)