Con il DPCM 1° aprile 2020, appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si prevede la proroga fino al 13 aprile 2020 delle misure di contenimento attualmente in vigore.
Dunque, per i pubblici esercizi rimane fermo:
- l’obbligo di sospendere l’attività di apertura al pubblico, fermo restando la possibilità di effettuare consegne a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per il confezionamento che nel trasporto;
- rimangono sospese anche le attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché quelle situate nelle aree di servizio stradali;
- restano aperte quelle poste lungo le autostrade (solo per vendita per asporto), nonché quelle presso ospedali e aeroporti;
- possono proseguire la loro attività le mense e il catering continuativo su base contrattuale