Milano, 24 marzo 2020
L’invio di una lettera inoltrata da un’azienda di distribuzione all’ingrosso ad alcuni centri ottici, ci fornisce l’occasione per sottolineare come le comunicazioni della Federottica vengono predisposte sulla base degli atti che i nostri tecnici ritengono attendibili e pertanto meritevoli di attenzione e pubblicazione.
Inoltre i pareri vengono verificati con altre Organizzazioni di primaria importanza e autorevolezza, tra la quale innanzitutto Confcommercio nazionale alla quale Federottica aderisce.
Come ribadito più volte, non essendo il Legislatore, Federottica riporta sempre l’indicazione di fare riferimento ai documenti ufficiali delle Autorità mettendo in copia gli atti e/o indirizzi web per le ricerche. Questo non è un semplice esercizio di stile ma è indice di precauzione, trasparenza e serietà.
A scanso di ulteriori equivoci, si conferma che in base al DPCM 22 marzo 2020, che integra il DPCM 11 marzo 2020, i Centri ottici possono, su base volontaria, rimanere aperti.
La stessa comunicazione è stata anche aggiornata sul sito web: facciamo notare come la lettura data da Federottica a poche ore dall’uscita del dispositivo non sia cambiata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Si ricorda comunque che è importante che le Organizzazioni territoriali aggiornino i propri associati sulle norme relative al proprio specifico territorio – a volte anche più stringenti di quelle nazionali – come ogni associato è obbligato a consultare il proprio Comune in merito ad altrettante possibili indicazioni.
Nel frattempo cogliamo l’occasione per informare che Federottica si è ulteriormente attivata con lo scopo di fare riconoscere ai Centri ottici quelle agevolazioni fiscali per l’emergenza sanitaria e che oggi non ci vengono riconosciute, e proseguono i lavori finalizzati a raffinare le operazioni di gestione delle Lac in questo difficile momento.
Cordiali saluti Segreteria Federottica