Il Consiglio dei ministri, nella riunione odierna, ha adottato un decreto-legge recante alcune prime misure volte a potenziare il servizio sanitario nazionale e a sostenere
le imprese, i lavoratori e le famiglie che devono affrontare la situazione di emergenza connessa al diffondersi del virus Covid-19.
Ulteriori misure, volte a favorire la ripresa economica e a dare ristoro a chi è stato danneggiato dall’emergenza, costituiranno oggetto di successivi provvedimenti.
Nel riservarci di illustrare e commentare analiticamente il provvedimento dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, segnaliamo alcune disposizioni di particolare interesse, come risultanti dal comunicato diramato oggi dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e da ulteriori informazioni acquisite in via informale.
Proroga e rateizzazione del versamento di contributi e ritenute
Per le imprese turistico-ricettive sono sospesi, fino al 30 aprile 2020:
- i termini relativi ai versamenti delle ritenute alla fonte operate in qualità di sostituti d’imposta;
- i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.
I versamenti sospesi dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2020.
Proroga di termini per il versamento dell’IVA
Per le imprese turistico-ricettive sono sospesi i termini dei versamenti relativiall’imposta sul valore aggiunto in scadenza nel mese di marzo 2020.
rimessione in termini per i versamenti
I versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni in scadenza il 16 marzo 2020 sono prorogati al 20 marzo 2020.